Stilata da Forbes la classifica dei chicchi dal prezzo più alto.
Il caffè più costoso al mondo ? Beh, ha un prezzo superiore ai 1.000 dollari al chilo. Ma vediamo prima di lui, in giro per il mondo, nella classifica redatta dal grande magazine a stelle e strisce da poco sbarcato anche in Italia, quali sono e dove o come sono prodotti i primi cinque.
Cominciamo al quinto posto con quello che nel 2006 fu riconosciuto come miglior caffè al mondo e cioè con El Injerto. Made in Guatemala, ha un prezzo che oscilla intorno ai 150 dollari al chilo.
Al quarto posto, sempre secondo Forbes, troviamo un chicco che ebbe la fortuna d’assaggiare anche Napoleone Bonaparte. Il caffè infatti, è prodotto a Sant’Elena, l’isola che ospitò nel suo esilio il conquistatore francese. Il nome del prodotto è l’Island of Sant’Elena Company ed ha un aroma forte con noti fruttate e di cioccolato. Il suo costo è vicino ai 215 dollari al chilo.
E vediamo ora il podio della classifica del caffè più costoso al mondo .
Terzo posto per l’Hacienda la Esmeralda coltivato a Boquete, Panama. Tra i più rari ed esclusivi del globo. Infatti, la particolarità è data che dal fatto che è coltivato in una riserva, quella di Gheisha, riparato sotto alberi di guava. Un albero da frutto tipico della fascia tropicale. Sua peculiarità è il gusto delicato con aroma di gelsomino, pesche e albicocche. Ve lo portate a casa per circa 270 dollari al chilo.
I primi due in classifica hanno una cosa in comune.
Entrambi sono ottenuti dalla funzione gastrica, e poi intestinale di due animali. Insomma, sono negli escrementi di uno zibetto e a seguire di un elefante.
Al secondo posto quindi c’è il Kopi Luwak, prodotto in Indonesia sfruttando le feci dello zibetto asiatico, il Luwak, al quale vengono fatti mangiare solo chicchi di caffè. Per niente etico come capite, nemmeno per la sua produzione, ottenuta in maniera forzata. Ma alla fine il suo sapore dolciastro, da paragonare a quello della cioccolata, fanno lievitare il suo prezzo sino agli 800 dollari al chilo.
E sul podio più alto del caffè più costoso al mondo c’è un made in Thailandia. Qui, sfruttando la capacità degli elefanti di espellere i chicchi senza che siano assimilati, si produce il Black Ivory. Gli enzimi dei pachidermi fanno assumere al chicco attraverso il suo baccello ingerito dall’animale, un gusto poveramente amaro ma molto apprezzato. Per realizzare un chilo di Balck Ivory occorre però che l’elefante ingerisca almeno 33 chili di bacche. Questo fa lievitare il costo del prodotto finale a oltre 1.110 dollari al chilo.
Se vi va di farvi due risate poi, leggete il nostro articolo sulle barzellette legate al chicco al link http://www.italmoka.com/2017/11/23/barzellette-sul-caffe-battute-divertenti.html
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