Dei bicchieri di pandoro al caffè, risolvono il problema del dolce diverso nei pranzi o cene natalizie.
La ricetta pandoro e caffè rappresenta un’ottima soluzione per offrire ai vostri ospiti un dessert di fine pasto di tutto rispetto. Pochi gli ingredienti necessari. E’ quindi anche facile e veloce da preparare.
Ma passiamo subito agli ingredienti necessari per massimo una decina di bicchieri:
200 g di pandoro,
160 ml di caffè (se Italmoka, il dessert sarà ancor a più buono).
320 g di mascarpone,
320 ml di panna liquida,
120 g di zucchero a velo,
15 g di gelatina in fogli,
per decorare, cacao amaro e mandorle ridotte a granella.
E ora descriviamo la preparazione della ricetta pandoro e caffè.
Preparare i 160 ml di caffè con la moka. Fatto questo, conservatene poco meno della metà che vi servirà per il gran finale. Mettete i fogli di gelatina in ammollo, in un contenitore con acqua fredda.
Strizzate la gelatina e mettetela in una piccola ciotola, versandoci sopra il caffè caldo.
Mescolate per bene fino a sciogliere la gelatina. Fatto questo mettete tutto a riposo. In un’altra ciotola versate la panna ben fredda.
Aggiungeteci quindi lo zucchero a velo ed il mascarpone. Dovete montare tutto o con tanta forza del braccio o con un semplice sbattitore elettrico. Fatto questo, riponete la crema in frigo a riposare per un po’.
Prima però, conservatene un paio di cucchiai a parte. Versate quindi il caffè con la gelatina non più caldo sulla crema prima di metterla in frigo e mescolate bene. Ci raccomandiamo, i movimenti devono essere dal basso verso l’alto, e veloci per non smontarla. Diverrà così una crema deve essere uniforme.
E’ ora il momento di prendere il pandoro. Tagliatela formando dei piccoli dischetti del diametro del bicchiere. Si passa così alla composizione del dessert.
Alternate un disco di pandoro, bagnato con un cucchiaino di caffè tenuto da parte e aggiungeteci sopra la crema al mascarpone. Sino al riempimento del bicchiere. Potete decorare ora con la polvere di cacao amaro ei granelli di mandorle. Prima di servirli, metteteli ancora un po’ in frigo. Non vi meravigliate se vi chiederanno il bis.
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