Si libera nell’aria un profumo esagerato che riempie la casa intera. Questo accade se a renderlo polvere, il caffè. ci pensate da soli.
Macinare a mano i chicchi abbiamo titolato per introdurvi l’argomento di quest’altro fotoracconto, storicetta che ci ha inviato il nostro amico da Procida, Gian Luca Costagliola. Ci racconta, in questo episodio tra lui e la moglie, quanto è diverso il caffè se lo macini anche da solo, comprandoti un macinino manuale.
Per chi, come Gian Luca è un amante del chicco, è un po’ come completare un rapporto che altrimenti si vivrebbe con diversa intensità. Pubblichiamo tel quel quanto ricevuto.
” Sapori e colori dall’isola di Arturo.
“Fotoracconti & Storicette”, alchimie della nostra tradizione e non solo.
Quando ne senti l’aroma e il profumo è tutta un’altra cosa.
– Monik, hai fatto lo shampoo?
– Sei appena entrato come hai fatto a capirlo?
– Sento il profumo dei tuoi capelli. Io non so spiegartelo ma è una sensazione di buono che riconoscerei tra mille.
– E tu che hai combinato in cucina? Sento un profumo di caffè fantastico.
– Non te l’ho detto? È arrivato il macinino manuale per i grani di caffè.
– E allora che aspetti, proviamolo!
In men che non si dica la casa si riempie di profumo.
Quell’aroma di caffè macinato fresco si sommò al profumo dei capelli di Monik e fu magia.
Che era un pomeriggio di pioggia, quell’aroma lo rese solo un ricordo lontano, e quel rito della macinatura regalò attimi di tranquilla serenità e passione.
Il colore scuro dei chicchi di caffè, elegante come un capo di lingerie di classe, si trasforma in un castano biondo scuro dopo la macinatura. Quel castano che lui conosce bene e che si differenzia solo per l’aroma. Forte e deciso quello del caffè. Dolce e delicato quello del’acconciatura di Monik.
È difficile fotografare queste sensazioni, ma come sempre ci ho provato con le solite tre foto.
Ah dimenticavo di seguito vi scrivo un piccolo tutorial su come e perché macinare il caffè. Manco a dirlo, per me il chicco è solo quello di Italmoka, il caffè ancora tostato a legna. E’ tutta un’altra cosa.
La fotografia e la cucina sono arti che richiedono amore e dedizione, raccontano storie, luoghi e sensazioni. Con un tocco di glamour cerchiamo di dare vita a “fotoracconti e storicette” ricche di posti, colori e sapori. Ma soprattutto di momenti particolari per rallegrare ed unire le famiglie, gli amici e perché no, anche gli amanti.
Ecco come e perché macinare il caffè da soli.
Macinare il caffè a casa era un’abitudine diffusa fino agli inizi degli ’70 del secolo scorso. Si comprava, in torrefazione o nelle drogherie, in grani e si macinava solo nel momento in cui ce n’era bisogno. Nel tempo abbiamo abbandonato questa tradizione a favore di caffè già macinati e conservati sicuramente in maniera efficiente ma senza passione. Io credo che quello della macinatura sia un rito da riscoprire e che può diventare un momento di piacere assoluto.
Oltre al piacere della tradizione, c’è anche un motivo principalmente tecnico, dopo 15 minuti che è stato macinato, il caffè ha già perso circa il 65-70% degli aromi. I chicchi sani consentono invece di mantenere intatte le proprietà aromatiche, una delle componenti più affascinanti della bevanda. Specie se parliamo di chicchi di alta qualità e ricchi di una complessità gustativa e olfattiva peculiare come quelli di Italmoka.
La macinatura a mano è la soluzione migliore.
la grandezza del macinato deve essere, più o meno, corrispondente a quella del sale fino. Toccando la polvere con le dita, bisogna sentire anche una parte granulosa. Non deve essere troppo sottile perché, altrimenti, riuscirebbe a passare attraverso i forellini del filtro della moka, e così facendo finirebbe nella bevanda.
Questo è tutto, buon caffè a tutti.
Copyright photo and text – gian luca© ”
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Se vi ha fatto piacere leggere quest’articolo su Decaffeinato per chi non può fare a meno del caffè più volte al giorno per cambiare argomento, potreste leggere la ricetta della torta al caffè e gocce di cioccolato bianco. Fate click su questo link e saprete come prepararla http://www.italmoka.com/2021/09/21/ecco-la-ricetta-della-torta-al-caffe-e-gocce-di-cioccolato-bianco.html.
E infine, se per il vostro caffè a casa, in cialde o nella tradizionale confezione in polvere, volete provare un caffè napoletano tostato ancora a legna, così come lo facciamo noi dal 1928, e i cui chicchi provengono dai migliori paesi produttori al mondo, allora provate una delle nostre miscele.
Le potete trovare tutte in vendita sul nostro sito nella sezione “acquisti on line”.
Questo è il link http://www.italmoka.com/prodotti-italmoka . Oppure ci chiamate in azienda allo 081.239.47.00.
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