In tanti dibattono sul tema. Meglio la tostatura artigianale o meglio la tostatura industriale? Per noi non c’è alcun dubbio.
Il caffè tostato a legna è più buono senza alcun dubbio. E non perché è il metodo attraverso il quale anche noi tostiamo, così come ci hanno insegnato da inizi del secolo passato, ma perché è così e con ragioni ben precise.
La qualità di questo tipo di produzione è indiscussa. Tempo, cura, pazienza, metodo, passione le doti di un artigiano torrefattore che tosta ancora i suoi chicchi così.
La tostatura a legna permette di controllare perfettamente la cottura dei chicchi. La loro cottura è poi uniforme, cioè sia esterna che interna. Al contrario di quella fatta a gas, a metano, dove il chicco spesso internamente resta parzialmente crudo e quindi inacidisce gusto e aroma, rovinando la tazzina.
Il chicco che viene da una tostatura a legna, avendo cottura omogenea, ha anche gusto omogeneo. La legna gli da particolari note di affumicato, di stagionato. La legna usata dai torrefattori comprende cinque tipi di legna.
Adeguatamente selezionati sono quercia, frassino, leccio, olmo e faggio.
Abbiamo detto che il metodo della cottura a legna permette un maggior controllo della cottura del chicco, come permette anche un miglior controllo del raffreddamento del caffè appena tostato.
Uscendo dallo sportello del forno, il caffè va a finire in un grande contenitore circolare con il fondo forato per permettere passaggio d’aria. I chicchi vengono mossi poi in questo contenitore da palette girevoli che li rovistano e gli fanno prendere aria tutti, facendoli raffreddare in maniera naturale.
Nella tostatura industriale invece, il raffreddamento avviene sciacquando con acqua i chicchi appena tostati, oppure, ancor peggio vanno direttamente alla macina per essere ridotti in polvere.
Capirete da soli che in questo modo, tante qualità del chicco diminuiscono se non addirittura vanno perse.
Il caffè tostato a legna, solo dopo qualche giorno viene poi macinato, conservando così tutte le sue qualità.
E poi c’è anche chi come noi, che prima di chiudere le confezioni in polvere, non le mette sotto pressione subito, ma aspetta almeno un altro giorno che il caffè polverizzato si assesti da solo nella sua busta.
Un chicco trattato coi guanti bianchi insomma e con tanta passione e pazienza.
Per tutti questi motivi, non abbandoneremo mai la tostatura a legna. Lo scriviamo sempre anche nelle nostre pagine social. Il caffè tostato a legna, tiene tutto un altro sapore. Pare cioccolata.
Speriamo vi abbia fatto piacere leggere quest’articolo su Il caffè tostato a legna è più buono.
Ora potrebbe essere interessante per voi anche conoscere i segreti per fare un gran caffè con la macchina delle cialde.
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