Può succedere che la moka di casa si rompa, che la sua guarnizione diventi inservibile e allora come si fa?
Come fare il caffè senza la moka a casa è semplice. Tre semplicissimi passaggi ed avrete il vostro caffè.
Sia chiaro, non è il caffè che siete abituati a prepararvi da sempre e con la vostra moka, ma sempre meglio che rimanere a bocca asciutta pensiamo noi. Diversi possono essere i motivi per i quali la vostra macchinetta vi lascia a piedi, in braghe di tela, in ambasce, ‘a per (a piedi) come si dice alla napoletana.
Come citato su nel sommarietto uno dei motivi principali è legato alla guarnizione oramai usurata. Troppi caffè, troppo calore assorbito e lei, come ogni cosa strautilizzata, decide che è ora del meritato riposo.
Qualche altra volta invece, la colpa della sua dipartita può essere direttamente vostra. Perché? Nessuno di voi ha mai dimenticato la moka sul fuoco mentre stava preparando il caffè e se ne è ricordato solo quando ha sentito una puzza di bruciato venire dalla cucina?
Crediamo sia capitato a tutti. E quella puzza, non è solo il caffè troppo cotto ma è anche la guarnizione che si è bruciata. E quand’è così, ci vorrà un po’ di fatica a staccarla da sotto al filtro. S’attacca tutta.
Ma non è solo questo il problema quando si incorre in questa distrazione.
La moka, anche con una guarnizione nuova, se ne avete una di scorta a casa pronta per entrare in gioco, farà almeno per le prime due o tre volte del caffè che puzza sempre di bruciato. E non è piacevole. Non è carino. Insomma, non si può bere.
Dovrete fare qualche caffè a vuoto, casomai mettendo poca polvere di caffè per non sprecarne tanta, per far ritornare alla normalità il vostro caffettuccio.
Ma non ci dilunghiamo. Ecco i tre passaggi per fare il caffè senza la moka.
Servono alcuni elementi. Ovviamente il vostro caffè in polvere, un piccolo contenitore a prova di calore, un piccolo setaccio e dell’acqua bollente.
Primo passaggio. Mettere nel contenitore due cucchiai di caffè in polvere per ogni tazza d’acqua bollente che ci riversate dentro.
Secondo. Lasciate in infusione per almeno 5 o 6 minuti avendo cura di mescolare almeno un paio di volte.
Terzo. Riversate nella vostra tazzina setacciando il caffè ottenuto.
E questo è. Semplicissimo vero?
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