Tante le cose che non potreste mai immaginare e che sono legate al caffè.
Le curiosità sul caffè attirano l’attenzione di tutti. D’altronde, il chicco macinato è la bevanda più bevuta al mondo. Lo sapevate ad esempio che il Principe Carlo d’Inghilterra è uno trai più grandi sostenitori dei clisteri al caffè? Oppure sapevate che la varietà più costosa del caffè ha un prezzo superiore ai 1.100 dollari al chilo?
Di curiosità sul caffè ora ne scriviamo un piccolo elenco, poi in un altro articolo ne scriveremo altre. Allora, cominciamo con una di carattere storico. Le barrette energetiche non sono un prodotto moderno. Nel primo millennio una popolazione nomade etiope ne realizzava alcune composte da grasso animale e da chicchi macinati di caffè. Incredibile, vero?
Intorno all’anno 1000 poi alcuni commercianti arabi portarono con loro dall’Africa dei chicchi di caffè per produrre una bevanda che aveva il nome di qahwa. Tradotto indovinate un po’ che significa? Che impedisce di addormentarsi. Questa la sua traduzione.
E quando iniziò a promuoversi l’uso del caffè anche come liquido per clisteri? Intorno al 1930 grazie al medico tedesco Max Gerson. Per disintossicare fegato, dare una mano al metabolismo e come aiuto terapeutico in alcuni tumori.
Ed è grazie al Principe Carlo d’Inghilterra, grande promotore di clisteri di caffè che adesso Amazon vende dei kit fai da te a questo dedicati.
Ma, c’è sempre un ma. Infatti, il National Cancer Institute a stella e strisce, non è d’accordo con quest’uso terapeutico e addirittura affermano che detto uso potrebbe portare a gravi malattie come anche alla morte.
Ma passiamo a curiosità sul caffè un po’ più ludiche. Lo sapete ad esempio quanto spendono gli americani per i loro tazzoni di caffè? Oltre 40 miliardi di dollari all’anno!
Come fare un ghiacciolo al caffè
Provate invece ora ad indovinare quante tazzine di caffè si bevono al mondo in un solo giorno. Avete pensato ad un numero? Beh ve lo diciamo noi quello esatto. Ben 1.600.000.000.
Altro numero sconvolgente è quello relativo alla quantità d’acqua necessaria durante la produzione ed il trattamento dei chicchi.
Quelli che serviranno poi per la quantità utile per una tazzina di caffè al consumatore. Ebbene, ne occorrono circa 140 di litri di acqua.
E potremo continuare ancora a citare altre curiosità sul caffè, ma le rimandiamo ad un prossimo appuntamento qui sul nostro sito.
Infine, se per il vostro caffè a casa, in cialde o nella tradizionale confezione in polvere, volete provare un caffè napoletano tostato ancora a legna, così come lo facciamo noi dal 1928, e i cui chicchi provengono dai migliori paesi produttori al mondo, allora provate una delle nostre miscele.
Le potete trovare tutte in vendita sul nostro sito nella sezione “acquisti on line”.
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